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Le tecniche utilizzate dall'artista: 

"Pittografia"

Encausto

Gessetto

Ceramica

Appartenere a una corrente vuol già dire non essere autentico. L.P. 1954

Imaginer l'impossible comme s'il ètait tout à fait réel. L.P. 1954

Luisa Fagioli Premuda era nata a Bergamo nel 1897, da Pietro e dalla pittrice Giuseppina Locatelli. Con la mamma aveva cominciato a dipingere: frequentava poi dal 1911 al 1916 la Scuola di Pittura dell'Accademia di Carrara, unica donna ammessa in via eccezionale, grazie ai rapporti della sua famiglia col direttore. Seguiva poi all'Accademia di Brera i corsi di Architettura e Disegno, con l'Architetto Angelo Cattaneo: questo le consentirà di progettare la sua villa dopo il trasferimento a Pesaro, attuato nel 1924, e prolungato stabilmente fino alla morte nel 1977 a Bologna. Una donna estrosa e forte, pittrice importante, lombarda di Bergamo: artista singolare, ben diversa dalle antiche radici del classicismo di Urbino e di Pesaro, prolungate ancora nel ventennio 1920-30. Frequentava lo studio di Elso Sora esercitandosi regolarmente nella natura morta fino al 1940. Nella città marchigiana maturava, incoraggiata dalla tradizione locale, un forte interesse per la ceramica e le arti decorative in genere., manifestando un personalissimo gusto per la sperimentazione di tecniche non convenzionali. Amica di Gio Ponti, che ne recensirà un mostra su "Domus" alla Galleria Gianferrari di Milano nel 1963.

Fonte: Grazia Calegari, Elso Sora ceramista pittore 1905-1991. Pesaro, 2005.

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