Legno da utilizzare: molti tipi vanno bene, ma non il truciolare o il multistrato che sono meno resistenti all’umidità. Spessore: 2 cm o più.
Il tetto, apribile per controllare l’interno, e fissato con un gancio metallico laterale, dovrà essere ben aderente alle pareti, per impedire alla pioggia di entrare.
Per renderlo impermeabile, si può fissare sopra un pezzo di guaina catramata.
Il foro di ingresso avrà il diametro di 3,2 cm. e dovrà essere ad almeno 13 cm. dal fondo del nido.
Inchiodare o avvitare i diversi pezzi tagliati, usando cerniera e viti di ottone che non arrugginiscono.
Fare un foro di scolo nel pavimento.
Non è indispensabile verniciare il nido ultimato, ma una mano di impregnante protettivo per legno (preferire quelli non tossici) lo renderà più duraturo.
(Copyright © foto Guido Premuda)