Molte specie di uccelli nidificano nelle cavità naturali degli alberi
maturi, invece di costruirsi il nido
allaperto o nella vegetazione.
Questo
adattamento ha il vantaggio di proteggere più efficacemente la femmina in cova, le uova e
la prole dalle intemperie e dai predatori.
Lo sviluppo dell'agricoltura intensiva
e lo sfruttamento dei boschi, hanno portato però alla rarefazione delle vecchie piante
ricche di cavità.
A tale mancanza è possibile rimediare installando nidi artificiali che
consentono di ricostituire le popolazioni di uccelli nelle campagne, nei frutteti, nei
giardini e nei boschi, ristabilendo parzialmente
lequilibrio naturale ed ottenendo inoltre un notevole risparmio nelluso di
insetticidi.
Moderni studi scientifici hanno infatti
dimostrato l'importanza degli uccelli per la lotta agli insetti
dannosi (bruchi, afidi, rodilegno, etc.) ed ai piccoli roditori.
Le
cavità adatte disponibili in una certa area sono il fattore limitante per le popolazioni
di piccoli uccelli, come le cince, le quali si nutrono di numerosissime specie di insetti
dannosi alle colture, quali ad esempio gli afidi, in particolare durante la stagione
riproduttiva, distruggendone grandi quantità.
Installando in un'area alberata un certo numero di nidi artificiali, la
presenza di coppie di uccelli insettivori nidificanti aumenterà considerevolmente in
breve tempo. |
(Copyright © foto Guido Premuda)
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